Il progetto MATCH POINT: strumenti vincenti per il domani delle persone con malattie neuromuscolari è nato e voluto da chi conosce e vive in prima persona i bisogni clinico-assistenziali della SMA (Atrofia Muscolare Spinale), della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) e delle Distrofie muscolari, patologie rare e complesse, che interessano circa 40mila persone in tutto il Paese e per le quali vi è la necessità di percorsi di presa in carico mirati e ad alta specializzazione, pensati intorno alle esigenze della persona e della sua famiglia. La comunità neuromuscolare da anni si batte per avere degli Assistenti Personali molto specializzati, che siano in grado di gestire ogni aspetto di queste complesse patologie. Dall’analisi di questi bisogni emerge l’urgenza impellente di creare un percorso di formazione specifico sulle malattie neuromuscolari per gli Assistenti Personali che vada a colmare questa lacuna assistenziale, e che dia una risposta concreta a tutta la comunità.
Il progetto è di carattere nazionale e le attività previste si svolgeranno in 19 regioni italiane grazie al coinvolgimento delle Sezioni locali di UILDM e alla rete dei collaboratori del progetto (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e la provincia autonoma di Bolzano).