Skip to content
IMG_0080

La Musica come terapia per la felicità

Caterina Raucci ha 28 anni e un amore che la emoziona e fa emozionare: quello per la musica. Per lei il canto è “una boccata d’aria fresca” che durante le sue trasferte ospedaliere la riportava a casa.

Caterina ha la distrofia muscolare congenita: tra i vari interventi (di cui solo 10 in Francia) e le innumerevoli visite, la musica e l’arte sono diventate un rifugio sicuro in cui può staccare la spina e sognare. Dopo il diploma al liceo artistico e il conseguimento della patente europea, Caterina si è iscritta alla Key Music di Marcianise, Caserta. Ogni settimana partecipa con impegno alle lezioni del maestro Bollito, che la occupano per tutto il pomeriggio. In questa scuola ha avuto la possibilità di fare nuove amicizie e di conoscere Maria Grazia Fontana, vocal coach del programma televisivo “Tale e quale show”.

Caterina adora Giorgia, Emma e Laura Pausini, ma apprezza tutti i generi musicali, perché questa arte è un ponte che la porta in un mondo straordinario e le ha permesso di esibirsi con coraggio di fronte a pubblici numerosi. La scoperta di questo talento è nata per caso, quando alcuni amici facendole notare le sua bellissima voce, l’hanno sollecitata a iscriversi a un corso di musica. E così, dopo due mesi di studio, si è esibita per la prima volta di fronte a migliaia di persone, in occasione di uno spettacolo natalizio.
«È stata un’emozione incredibile! Mi sono ritrovata nel mezzo di una vera orchestra, con un coro alle spalle, un pianoforte che mi acompagnava e il mio maestro che ci dirigeva» racconta Caterina.

Il suo sogno più grande? «Che la ricerca trovi una cura a questa malattia, un desiderio – spiega – condiviso da tutti coloro che vivono con una distrofia».

(v. b.)

Ultimi articoli

La Giornata delle malattie neuromuscolari 2025

Sabato 22 marzo 2025 si terrà l’ottava edizione della Giornata delle Malattie Neuromuscolari. L’evento si svolgerà contemporaneamente in più sedi in Italia, legate ai centri di riferimento per la presa in carico del paziente neuromuscolare.

testatalp

Fai centro con Match Point!

Il progetto Match Point – promosso da UILDM Direzione Nazionale, Parent Project aps e le Sezioni UILDM di Bologna, Milano e Pisa – offre un percorso formativo gratuito dedicato a OSS (Operatori Socio-Sanitari), ASA (Ausiliari

TESS_UILDM_SITO

Diventa socio UILDM

Diventare socio UILDM significa entrare a far parte di una storia che dura da oltre 60 anni, una storia di impegno, solidarietà e cambiamento sociale. Dal 1961, UILDM è al fianco delle persone con distrofie

Rimani sempre aggiornato

Iscriviti alla Newsletter